Assemblea animata questo pomeriggio tra una settantina di ambulanti, l’assessore alle attività produttive Luigi Della Pina, Fiva e Confcommercio. Come spostare il mercato settimanale di Massa, sul viale Roma e Piazza Garibaldi, era l’ordine del giorno; sembravano due questioni già assodate, invece, gli animi si sono scaldati sulla collocazione dei banchi, ritenute dai commercianti più o meno vantaggiose, e sulla graduatoria stilata dall’amministrazione comunale. Al centro dell’acceso dibattito la legge regionale che regola i mercati: deve essere fatta in base alle presenze negli anni, contestano i commercianti, mentre l’amministrazione si è basata sull’anzianità delle licenze ed alcune risalgono a quando il mercato ancora non esisteva. E poi i fiorai, che vorrebbero essere inseriti come tutti sul viale Roma. Ma alla fine sono gli esercenti a cedere perché riaprire questa graduatoria significherebbe perdere tempo, mentre il riassetto mercatale, atteso da 40 anni, vuole essere attivato nel più breve tempo possibile e in un periodo buono, come potrebbe essere Pasqua. 

 Il mercato provvisorio sarà diviso in settori, come deciso dall’assessore Della Pina. E se metrature e spazi hanno fatto tanto urlare, alla fine l’accordo si troverà; soprattutto da parte di tutti c’è la volontà di rilanciare un mercato che, ad oggi, nel centro storico, è dispersivo e poco funzionale.