Secondo le voci, ma non confermate, da oggi, lunedì 6 dicembre, gli sfollati a causa delle frane di Mirteto e lavacchio, dovranno pagarsi il soggiorno da soli negli alberghi e nelle strutture alberghiere in cui hanno dormito fino ad oggi. Lo stabilisce una delibera di giunta approvata pochi giorni fa dal comune di Massa, che, non potendosi permettere di mantenere ancora per molto le centinaia di famiglie fuori casa, ha dovuto correre ai ripari, con un provvedimento che prevede il sussidio solo per 30 giorni dall’inizio della calamità naturale. Alcune famiglie sono fuori dalle loro abitazioni dal 31 ottobre scorso e le prime lettere con cui si avvertono le persone del cambiamento di programma sono già arrivate. Qualcuno sostiene che già da oggi il soggiorno nelle strutture come l’hotel annunziata o come la turimar siano a carico degli sfollati. Ma l’assessore alla protezione civile del comune di Massa Loreno Vivoli smentisce e dichiara: non abbiamo mai lasciato in mezzo ad una strada nessuno, non lo faremo adesso e annuncia una riunione prevista per domani mattina in cui si farà il punto della situazione, con il numero preciso degli sfollati e delle loro condizioni. non tutti potranno permettersi di pagare un albergo e non tutti hanno la possibilità di trovare un’altra sistemazione nel giro di poche ore.