Chiunque pagherebbe migliaia di euro pur di possedere una delle più belle macchine, una Ferrari rossa fiammante, riconoscibile dal rombo del motore. Un imprenditore di 34 anni però non potrà più rivedere la sua auto, del valore di 140 mila euro; una Ferrari modello 360 Modena spider sequestrata dalla guardia di finanza. Le fiamme gialle, di rientro alla caserma di Marina di Massa, giorni fa hanno notato la macchina del Cavallino percorrere ad alta velocità una strada secondaria nelle vicinanze. Hanno così deciso di fare i dovuti controlli inseguendo la Ferrari per un breve tratto in modo da rilevare il numero di targa. Comunicati i dati alla sala operativa, in pochi minuti si è scoperto che con quella “360 Modena” non era possibile viaggiare a causa di
un ordine di sequestro sulla base di un’ordinanza emessa nel 2004 dalla sezione fallimentare del tribunale civile e penale di Roma. Pare infatti che in quei mesi la macchina fosse di una società, finita in bancarotta, con sede in piazza di Spagna, nel centro romano. Dopo un breve sopralluogo nelle strade di Marina di Massa, in particolare in una serie di villette a schiera dove era stata vista parcheggiare la Ferrari, hanno trovato auto e proprietario, un imprenditore nel settore termoidraulico, 34enne di Sarzana, ma residente a marina di massa. Sull’auto e sulle persone che nel tempo l’hanno acquistata, sono in corso accertamenti di natura fiscale.