L’ unione dei due Consiglieri, sarebbe tesa a dimostrare alla cittadinanza la volontà di garantire la massima trasparenza, non solo degli organi istituzionali, ma anche di quelli che gravitano attorno all’amministrazione pubblica; ovvero le municipalizzate come Apuafarma. “Il recente commissariamento dell’Asl”, si afferma nel comunicato, “denota quanto la politica locale sia disinteressata alle funzioni pubbliche, che vengono controllate da consigli d’amministrazione nominati e non eletti dal popolo”. Vi sarebbe un forte bisogno che il ruolo del Consigliere non si limiti solo all’indirizzo politico, ma anche a quello di controllo e di trasparenza. Per questo Musetti e Vinchesi, affermano di voler veder chiaro sulla gestione della società, analizzando fattori che vadano dalle procedure di affidamento degli incarichi esterni, allo stato di manutenzione degli Scuolabus; dal conferimento delle cariche e dei passaggi di categoria fino alle assunzioni e alle specifiche degli acquisti dei farmaci.