Sarebbero un po’ tutti colpevoli, così esordisce Puntelli e si riferisce agli assessori e consiglieri presenti in sala, colpevoli secondo lui di un ritardo del settore sociale che non avrebbe sufficiente attenzione nei confronti delle politiche abitative. Annuncia anche il convegno del 5 novembre, che avverrà alla presenza dell’Assessore regionale alla casa, in quanto, afferma, sarebbe ormai necessario un occhio superiore sulle dinamiche abitative in città. Denuncia poi anche l’ultimo sfratto esecutivo avvenuto ieri in via Pucciarelli ad Avenza: una famiglia con due bambini di 9 ed 11 anni, con 800 euro di reddito mensile. Nucleo famigliare in carico ai servizi sociali da anni e, nonostante questo, sgomberato dalla forza pubblica. Inammissibile questo secondo il SUNIA, tanto quanto la situazione degli occupanti senza titolo del Comune di Carrara. In platea presenti anche alcuni rappresentanti dell’IDV, Galeano Fruzzetti e Claudia Bienaimé che, com’è noto, da diversi mesi ormai, osteggiano l’Amministrazione carrarese, in particolar modo, l’aspetto riguardante la gestione delle politiche sociali ed abitative