Il consigliere de La Destra carrarese Musetti attacca duramente la Camera di Commercio che, per lo scorso incontro sul tema del lapideo si sarebbe ridotta ad “affittacamere” di quella fiorentina.

“L’aperitivo con la ricerca”, incontro dedicato al settore lapideo svoltosi lo scorso 23 settembre presso la Camera di Commercio provinciale a Carrara è oggi sotto attacco del consigliere de La Destra Musetti. Si sarebbe trattato di un programma ricco e interessante ma, ciò che sconcerta il consigliere sarebbe l’assoluta mancanza di un solo esperto di Carrara, così come la totale assenza di Assindustria. A far davvero pensare inoltre, sarebbe, ancora, il fatto che non solo la realizzazione, ma anche il progetto, e perfino la segreteria, sarebbero stati affidati ad un’azienda speciale della Camera di Commercio di Firenze e Prato mentre quella di Carrara si sarebbe limitata, dice Musetti, a fare l’affittacamere. “Fa rabbrividire”, accusa Musetti, “la totale assenza di progettualità dell’intero territorio e l’assoluta mancanza anche di un solo “esperto” locale: di fatto, si conferma un provincialismo culturale che, almeno questa volta, è dimostrato nei fatti”. Sulla mancanza della presenza dell’IMM poi, Musetti ironizza: “Dopo avere messo in mora gli industriali che nulla investono in ricerca e in promozione, sarà possibile sostituire anche i “rinnovatissimi” vertici di una società come la Internazionale Marmi e Macchine Carrara ormai sostituita dalla Camera di Commercio per conto di Assindustria? Ci spieghi il Presidente della Camera di Commercio di Carrara”, conclude Musetti, “il motivo per cui ci siamo ridotti a far promuovere il settore del marmo da società e Camere del Commercio di altre città che, oltre a “snobbare” le nostre aziende e i nostri presunti “esperti”, neppure si preoccupano di invitare la nostra città e le sue istituzioni