Scadrà domani alle 12 in punto il termine ultimo per la presentazione della domanda per la concessione demaniale, poi scatteranno i 60 giorni di tempo per presentare osservazioni da parte dei cittadini dopo il comitato portuale potrà dare il definitivo via libera. Nel frattempo, come abbiamo più volte ricordato, l’Autorità portuale ha deciso di affidare ad unico esperto la progettazione della riqualificazione di tutto il porto dal commerciale al turistico; tecnicamente il nuovo piano regolatore portuale. Saranno diversi coloro che domani mattina presenteranno la domanda: Agepark, una coordta di cooperative che dovrebbero essere “sponsorizzata” dalla CNA Nautica, dalla Condotte Immobiliare, da Teseco, e da un un gruppo di cooperative tosco-emiliane. In più c’è la pronta la domanda di Varia Costruzioni e di Carlo Agnese Spa, entrambi i gruppi si sono rivolti al Tar di Genova contestando le modalità con cui Caltagirone ha presentato la domanda. In pratica è possibile solo prendere visione della planimetria e non del progetto totale di Caltagirone. Oggi il Tar di Genova competente per il ministero dell’ambiente si è pronunciato, non sappiamo ancora come ma molto probabilmente rigettando il ricorso. Ad ogni modo domani mattina, salvo decisioni particolari del Tar, arriverà la parola fine almeno al primo iter. Intanto l’Autorità Portuale avrebbe fatto scattare l’identica procedura adottata per Caltagirone anche per il porto turistico “Punta Verde” presentato dai due giovani industriali Sacchelli-Vanelli.