Continua la telenovela sull’ex palazzo di intendenza di finanza, con il consigliere del centro destra stefano benedetti, deciso ad arrivare infondo alla questione. Da qualche giorno viale europa è stata chiusa in preparazione della demolizione del primo blocco del palazzo e nonostante l’esposto di benedetti in procura che forse non farà in tempo ad analizzare le carte consegnate. Benedetti interviene proprio sulla chiusura di via europa: il primo giorno di chiusura sono finiti transennati anch i 6 cassonetti della spazzatura di servizio a tutti i palazzi della zona, circa 100 famiglie che nella giornata di oggi sono state costrette a caricarsi sulle spalle i sacchetti della spazzatura per andarli a scaricare in altre zone. Naturalmente i cassonetti dovevano essere spostati prima del transennamento. La città di massa e la sua amministrazione, dice benedetti, appaiono come un corpo la cui destra non sa ciò che fa la sinistra; ogni ufficio lavora per sè, senza interessare altri organi, senza pensare alle conseguenze degli atti, senza programmare gli interventi. Così ad ogni passo è un disagio e una polemica, sopratutto per chi cavalca l’infelice nascita di questo progetto. l’intendenza deve venir giù, e lo si fa con somma urgenza, affidando l’appalto ad una ditta di genova, quando sarebbe stato possibile far lavorare almeno una ditta di massa, ad esempio la fermet di ricciardi, con buona pace dell’economia locale. Infine, il parcheggio – deposito della Provincia non é stato chiuso, dimostra benedetti tramite fotografia spedita ai media, dunque non in sicurezza e non chiuso all’ accesso di persone e mezzi.