Carrarese e Massese tornano ad essere rivali sul campo da gioco nella sfida di domani sera che, anche se amichevole, è circondata da un clima di attesa e tensione. La gara di domani ha prima di tutto un significato sportivo, ma le tradizioni attribuiscono al derby elementi di rivalità che potrebbero andare oltre l’evento sportivo. Oggi Carrara e Massa sono due città che si sono unite per perseguire obiettivi comuni ed affrontare la crisi, univoco quindi è anche il comunicato dei sindaci Angelo Zubbani e Roberto Pucci affinché i protagonisti siano gli atleti e affinché la gara si svolga in un contesto di sana e leale competizione. “Da questa partita, ci aspettiamo una testimonianza di maturità e di civiltà anche da parte del pubblico chiamato a sostenere le squadre senza eccessi e senza comportamenti censurabili”, scrivono i due primi cittadini che saranno allo stadio per sostenere le rispettive squadre e godersi lo spettacolo. I sindaci si augurano di vedere tanti Carraresi e tanti Massesi allo stadio per incitare, applaudire e gioire, ma nel rispetto delle regole civili e della passione sportiva, certi che questa sarà espressa senza eccessi, in un clima sereno. “Ci auguriamo che sia la maniera migliore per affrontare le sfide ufficiali – concludono – con un “in bocca al lupo” anche da parte dei sindaci.