I prefetti toscani hanno messo a punto il piano attuativo della direttiva del ministro Maroni sui controlli contro le infiltrazioni mafiose negli appalti pubblici, anche al di sotto le soglie stabilite dalla legge.

La decisione e’ emersa dal vertice regionale tra i prefetti che si e’ tenuto a Sinalunga (Siena). La soglia per i controlli fissata dalla legge e’ di circa 5 milioni per gli appalti e 200 mila euro per le forniture