Non aveva mai conseguito né la laurea in medicina né l’abilitazione alla professione medica: uno spezzino di 49 anni, assunto lo scorso anno da un consorzio che gestisce diverse residenze sociosanitarie per anziani, è stato pertanto denunciato a piede libero dal Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza. L’uomo aveva anche falsificato un certificato che attestava il possesso del titolo universitario.


La scoperta è avvenuta nel corso di una verifica fiscale avviata nei confronti del consorzio. I finanzieri stavano accertando la posizione lavorativa dei vari dipendenti. Il falso medico aveva dichiarato di essere dipendente del consorzio, con la qualifica di medico di struttura. Svolgeva infatti le incombenze medico sanitarie relative ai vari degenti del centro sanitario, destinato al ricovero di persone anziane, disabili o svantaggiate. Non solo: lavorava anche in un altro centro residenziale per anziani, sempre in provincia della Spezia.

È emerso che non solo non era iscritto all’Ordine dei Medici ma anche che l’attestato di laurea rilasciato dall’Università di Milano nel 2007 e l’abilitazione alla professione del 2008 erano falsi. Il sedicente medico visitava i pazienti, diagnosticando patologie, dando disposizioni sulle terapie da eseguire, prescrivendo medicinali e disponendo per la loro somministrazione. Era anche intervenuto, quando si era reso necessario, in casi di medicina d’urgenza, impartendo alle infermiere disposizioni sulle pratiche mediche da eseguire.

da Il Secolo XIX