servizio con interviste alla pagina Telegiornale del 31.05
Tutto inizia circa 8 anni fa quando un gruppo di residenti nei pressi del casello autostradale di Carrara si muove per far presentare interrogazioni in consiglio comunale. Da allora ancora oggi, gli stessi residenti stanno cercando di ottenere l’installazione di pannelli fonoassorbenti per limitare l’inquinamento acustico, ma soprattutto quello da pm10.
Nel 2008 in un incontro con amministrazione e Salt, l’azienda affermò di procedere assieme alla terza corsia autostradale. Dopo la notizia dell’annullamento del progetto i cittadini consegnarono, nel maggio 2009, 430 firme al sindaco Zubbani che ha ricevuto una delegazione 6 mesi più tardi. A quel punto i carraresi si sono rivolti alla stampa, e in un’intervista la Salt dichiarò di procedere entro il 2013. al primo cittadino, a febbraio di quest’anno fu chiesto di intercedere per far mettere tutto nero su bianco, ma a quel punto, ed arriviamo ad oggi, le cose cambiano. E nel frattempo anche il traffico veicolare è raddoppiato.
Una vicenda complessa che questa mattina ha raggiunto forse la svolta con la presentazione di un esposto in procura correlato da 70 firme
Sarà quindi un giudice a stabilire il da farsi e, sperano i cittadini, a restituire loro una vita regolare.