Il consigliere de “La Destra” Musetti, scrive al sindaco Zubbani ricordando l’istituzione, al fine di vagliare le proposte di attività collaterali alla Biennale di Scultura avanzate da soggetti privati dietro richiesta., di una Commissione speciale, denominata “Commissione Inviti”, Dell’organo, farebbero parte elementi indicati da fondazioni bancarie ma, accusa Musetti, “da anni operano, percependo quattrini dalla fondazioni, membri segnalati dall’Accademia e addirittura soggetti di non alta caratura culturale ed artistica raccomandati da altre istituzioni”. All’appello mancherebbe il rappresentante culturale designato dal Comune che, anche se effettivamente esistesse, continua Musetti, sarebbe ben nascosto. Essendo ormai ormai alla vigilia di Biennale, il consigliere chiede all’Amministrazione di precisare pubblicamente che definisce non trascurabili punti: Nomi, cognomi e titoli dei membri della Commissione; Nomi e cognomi dei soggetti privati o non, ammessi alle collaterali di Biennale; Luoghi, fatti, date e circostanze delle citate performance ed in cosa queste consisteranno, infine, Costi e benefici di tutte le attività collaterali.