Ubriaco aggredisce il parroco della cappella dell’ospedale di Pontremoli e distrugge mezzo pronto soccorso. Salito in auto diretto a casa, a Castelnuovo Magra è fermato dai carabinieri che lo sottopongono all’alcol test. Risultato positivo, gli uomini dell’Arma gli sequestrano la macchina e lo denunciano per guida in stato d’ebbrezza con la decurtazione di 10 punti sulla patente di guida. A casa, l’ucraino regolare, protagonista della vicenda, c’è tornato in taxi. La lunga notte di V.S., 38 anni abitante a Colonnata, è finita solo nel tardo pomeriggio di ieri quando l’ucraino è potuto tornare nella sua abitazione di Colonnata a Carrara. Oltre alla denuncia all’autorità giudiziaria perché pizzicato al volante ubriaco, l’ucraino che prima d’ora non aveva mai avuto problemi con la giustizia, dovrà rispondere anche di danneggiamento aggravato, in quanto in preda ai fumi dell’alcol, ha distrutto mobili, scaffali e sedie del pronto soccorso dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Pontremoli dove i carabinieri l’avevano portato, dopo averlo trovato non più lucido mentre girovagava a piedi per la strada. Ha rinunciato invece a sporgere denuncia, il prete del nosocomio. Il sacerdote era stato aggredito dall’immigrato mentre si recava a celebrare messa nella cappella del Sant’Antonio Abate.