Si sono sentiti discriminati dall’amministrazione comunale e hanno fornito le prove attraverso un dettagliato dossier, fatto di documenti, telegrammi, fotografie che, a partire dal 2008 dimostrerebbero la mancata concessione del suolo pubblico da parte dell’amministrazione comunale ai rappresentanti di Forza Nuova. L’ennesimo no è relativo alla mancata cessione del Teatro dei Servi per una conferenza in programma il 9 maggio sulla pillola abortiva non chirurgica RU486. Il sindaco Roberto Pucci sulla stampa si è detto disponibile al dialogo, ma contrario ad iniziative pericolose che possano intralciare la vita cittadina. “Rimaniamo stupiti, afferma una nota, di fronte a questo tipo di spiegazioni rilasciate dal primo cittadino, che suonano come una condanna nei nostri confronti, poichè ci dipingono come fonte di pericolo per la sicurezza dei cittadini massesi”. Per questo i militanti di Forza Nuova chiedono al sindaco di trovare una sola prova di scorrettezza compiuta da loro che abbia messo in pericolo la sicurezza della nostra città e di chi vi abita. Forza Nuova si vede negato un diritto e, in attesa dell’incontro che Pucci ha concordato per venerdì prossimo con i rappresentanti del partito, intende precisare un punto che poi girerà al sindaco: “le questioni relative alla sicurezza e all’ordine pubblico non competono all’amministrazione comunale, bensì alla Questura, che – concludono i militanti – ci ha sempre permesso di esprimerci nella nostra più totale libertà d’iniziativa politica”.