Stagione balneare a rischio, dice allarmato il consigliere de la destra per gli Italiani Stefano Benedetti, e non solo per gli operatori turistici, ma anche e soprattutto per i bagnanti. Allarme lanciato da Benedetti già qualche giorno fa e a cui il Presidente della Provincia e l’ Assessore Rossetti hanno risposto che subito dopo la Pasqua la ditta avrebbe ripreso le attività. Purtroppo, i fatti, dice ancora Benedetti smentiscono quanto è stato dichiarato i bagni Palmo e Carol ai ronchi ne sono un esempio. Ad oggi, ha dichiarato il consigliere de la destra, mi sembra che oltre ad aver effettuato gli interventi antierosione di fronte al Bagno Margherita, per il resto è stato fatto ben poco e anche la quantità di geotubi posati sul fondale è ben lontana da quella prevista dal bando di gara. I lavori sono stati affidati a marzo del 2009 e iniziati a maggio dello stesso anno dovevano avere una sospensione nei mesi di luglio-agosto 2009, per poi riprendere a settembre, invece non si conosce il motivo per il quale sono ripresi solo in questi giorni e già sono fermi. Il forte ritardo accumulato non è più recuperabile, ha denunciato Benedetti e il Dirigente Responsabile del Settore a questo punto dovrebbe intervenire in modo determinato, procedendo immediatamente alla rescissione del contratto, affidando urgentemente e per via prioritaria ad un’ altra ditta un ripascimento urgente per dare la possibilità ai balneari di affrontare l’ estate. Per questi motivi il consigliere de la destra ha scritto un’interpellanza in cui chiede risposte a l’ingegnere Arrighi e all’assessore all’ambiente del comune di Massa Andrea Ofretti il quale però prende da subito le distanze dalle richieste avanzate da Benedetti. La questione , ha detto Ofretti, è in mano alla provincia e all’assessore competente la sua richiesta deve essere avanzata in altra sede e ad altre persone.