Lo hanno picchiato selvaggiamente, prendendolo ripetutamente a calci e a pugni e lasciandolo sanguinante ed incosciente a terra. Un inquietante episodio in pieno stile Arancia Meccanica quello avvenuto la scorsa notte a Follo, vittima un senza tetto quarantenne, ora ricoverato nel reparto di ortopedia dell’ospedale Sant’Andrea della Spezia. Un grave episodio di violenza che ha visto come sfortunato protagonista A.D., parmense trapiantato a Follo da alcuni anni, vittima di un vero e proprio pestaggio che ha suscitato preoccupazione nel piccolo paese della bassa vallata del Vara proprio per l’efferatezza col quale è stato compiuto il gesto. I fatti si sono verificati la notte scorsa nei pressi del vecchio circolo Arci, il cui edificio abbandonato da alcuni mesi è utilizzato da diversi homeless del comprensorio. Quattro, cinque senza tetto che per ripararsi dal freddo pungente dell’inverno da qualche mese avevano occupato abusivamente l’edificio. Sono stati proprio loro a dare l’allarme e a chiamare l’ambulanza, risvegliati dalle urla strazianti dell’uomo. Erano passate da poco le tre della notte, quando lo hanno trovato riverso a terra, nella zona adiacente lo stabile. Degli autori della barbara aggressione però non vi era più nessuna traccia. «Mi hanno picchiato, mi hanno picchiato» ha ripetuto più volte l’uomo ai militi della Croce Rossa che gli anno prestato i primi soccorsi. Sull’aggressione indagano i carabinieri

da il Secolo XIX