Le associazioni aderenti a “Laici per Carrara”, (UAAR, Arci e “La Conca”), nel commemorare la ricorrenza della morte di Eluana Englaro, avvenuta il 9 febbraio dell’anno scorso, chiedono al Sindaco Zubbani, delucidazioni in merito all’istituzione del registro dei testamenti biologici, ricordando che non permetteranno che l’approvazione avvenuta il 28 luglio scorso in Consiglio Comunale resti un puro atto formale. “Ci auspichiamo”, affermano in un comunicato, “di non rappresentare il fanalino di coda della Toscana sul tema dei diritti civili, visto che Firenze e Pisa hanno ormai istituito il registro, e che non si tratti neppure di una scelta politica in linea con il disegno di legge del Governo, tesa a negare al cittadino qualsiasi decisione sulle proprie scelte di fine vita”.