Niente più antenne in città, almeno fino a quando non ne saranno installate anche nella zona montana. E’ una decisione della Giunta comunale di Massa che ha approvato la sospensione di nuove realizzazioni e attivazioni di stazioni radio base per la telefonia mobile. Ora tocca ai paesi a monte dove ancora oggi i cittadini restano isolati dal resto della città per mancanza di segnale telefonico e la linea adsl, come deciso del resto dal “piano per l’installazione di impianti radioelettrici”, approvato nel febbraio 2005. “I gestori non hanno mantenuto gli impegni”: lo ha comunicato il sindaco Roberto Pucci durante un’assemblea pubblica a Forno, organizzata dal consigliere comunale Alessandro Balloni. Così, in attesa che le aziende in questione rispettino gli accordi è scattata la delibera di sospensione di nuove antenne su tutto il territorio comunale. Ma il sindaco Pucci ha dovuto anche spiegare la questione parcheggi alla quale si potrebbe trovare soluzione individuando una o più aree su cui costruire un progetto e rispondere a domande sulla valorizzazione della Filanda, cara agli abitanti di Forno. La Filanda diventerà sede del museo di archeologia industriale, ma non si possono escludere altre idee come la creazione di una cooperativa che tenga in piedi un sistema di manutenzione boschi o realizzare una centralina alimentata a biomasse. Si è parlato infine di scuola per la cui salvezza gli abitanti della frazione avevano manifestato con forza. Ma il mantenimento dell’istituto dipende dalle direttive del ministero della Pubblica Istruzione.