Avevano allestito nella periferia del capoluogo massese una fiorente piantagione di Marijuana, ma nel frattempo avevano già essicato e preparato per la vendita quasi dieci chili di cannabis indica, frutto della coltivazione fatta dei mesi precedenti. Sono stati però scoperti e arrestati dai Carabinieri.

 

Una coppia di conviventi originari di Carrara aveva da tempo allestito e curato una fiorente coltivazione di marijuana alla periferia del capoluogo massese, nella zona di Via Arezzo, ma i continui movimenti della coppia presso un terreno agricolo di proprietà di un anziano del luogo, ha insospettito i Carabinieri.

Infatti, già da alcuni giorni, i Carabinieri del NORM della Compagnia di Massa monitoravano le proprietà dell’anziano signore massese, dopo aver scoperto che in quel terreno venivano coltivate piante di marijuana. I militari avevano anche accertato che a coltivare quelle piante erano probabilmente un uomo e una donna di Carrara che si recavano in trasferta in quella zona agricola della periferia del capoluogo.

Così ieri mattina i Carabinieri, appostati nelle vicinanze, notavano un uomo di mezza età già conosciuto per i suoi trascorsi con la giustizia il quale, dopo aver attraversato un piccolo appezzamento di terreno, faceva ingresso in una serra posta nelle adiacenze di un edificio che in parte nascondeva alla vista dei passanti il terreno e la serra. Al successivo controllo veniva accertato che, tra le coltivazioni di ortaggi, erano presenti un centinaio di piante di Marijuana all’interno di una serra più piccola.

Dopo aver avuto la conferma che a coltivare quelle piante era proprio l’uomo visto entrare poco prima, i Carabinieri passavano all’azione bloccandolo e iniziando ad ispezionare i vari ambienti tra cui un capanno situato nelle adiacenze del terreno. Più tardi perquisivano anche all’abitazione della coppia, ove veniva accertata la presenza della 38 enne convivente, complice del compagno nell’attività illecita. E proprio in quella casa che i militari trovavano e sequestravano otto chilogrammi di Marijuana già essiccata e pronta per la commercializzazione, oltre a 150 grammi di Hashish (un panetto intero più alcune dosi), due bilancini di precisione e vario materiale per il confezionamento.

La coppia (S.T., 42 anni e la donna P.F. di 38) è stata dichiarata in arresto e, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica del Tribunale di Massa – dott.ssa Alessia IACOPINI, i due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

Dalle prime indagini è emerso che la coppia aveva preso in affitto, con regolare contratto, il terreno dall’anziano, che è risultato estraneo alla vicenda.

Nel corso dell’operazione, un 40enne del luogo è stato segnalato alla Prefettura di Massa Carrara, per detenzione finalizzata all’uso personale di sostanza stupefacente, in quanto, sorpreso nei pressi del terreno agricolo, veniva sottoposto a controllo e trovato in possesso di modeste quantità di Marijuana e Hashish del peso complessivo di circa 5 grammi.

La scoperta di ieri effettuata dai Carabinieri del capoluogo, si inserisce nel più ampio contesto di controllo e vigilanza del territorio che la Benemerita incessantemente porta avanti, consapevole della diffusione sul territorio di tali coltivazioni, favorite dal clima caldo umido della zona. Proprio nei giorni scorsi, solo per citare l’ultima operazione simile in ordine di tempo, sempre nel capoluogo massese, gli stessi militari avevano scoperto un’altra piantagione di cannabis ai margini del Frigido, che aveva portato al deferimento di un giovane pregiudicato locale, poi arrestato a seguito di provvedimento dell’Autorità Giudiziaria.