Partirà lunedì il fondamentale intervento per la messa in sicurezza dei monti di Casette. Sono lavori da circa 770 mila euro che rientrano nel più ampio progetto da 2,2 milioni di euro di mitigazione del rischio idrogeologico della valle del Frigido inserito nel Documento operativo difesa del suolo della Regione Toscana. Diverse opere sono già state eseguite e ne seguiranno altre, ma i lavori complessivi dovrebbero concludersi entro giugno. L’intervento di Casette è il più sostanzioso e permetterà di contenere i versanti che da tempo presentano movimenti franosi nei pressi di quattro abitazioni. «Sarà realizzato un intervento su più fronti sia nel versante soprastante sia sottostante la strada» come spiegato dall’assessore ai Lavori pubblici Marco Guidi. Verranno costruite una palificata a sostegno del terreno ed una berlinese di micro pali in modo da mettere in sicurezza tutta l’area; altri lavori riguarderanno l’ampliamento di una berlinese nella zona del cimitero di Casette e di una palificata già esistente. Sarà, inoltre, eseguito un intervento di regimazione delle acque chiare con la realizzazione di fognature delle acque bianche dove assenti o il ripristino nei casi in cui risultino danneggiate. Due mesi è il tempo previsto per i lavori e, in quel periodo il comune di Massa, tramite ordinanza dirigenziale, provvederà alla chiusura totale della strada comunale per Casette, nel tratto compreso dal bivio della viabilità alternativa fino al civico 17/A. «I lavori creeranno sicuramente qualche difficoltà a cittadini e residenti e ci scusiamo – afferma l’assessore Guidi – ma crediamo l’intervento sia importante per la messa in sicurezza di tutto il paese; abbiamo preso tutte le precauzioni possibili per garantire i minori disagi per quanto riguarda la mobilità e il traffico». Casette non resterà isolato, i cittadini potranno percorrere una viabilità alternativa e, tramite due movieri, sarà assicurato il passaggio degli autobus delle ore 6.50 e delle ore 13.40 per consentire gli spostamenti in sicurezza dei cittadini e dei ragazzi.