Benvenuto all’edizione 2017 del “Borgo di Babbo Natale”.

Il tempo avverso non ha fermato l’attesissima inaugurazione dell’iniziativa che nel pomeriggio di venerdì 8 dicembre ha aperto le sue incantate porte a grandi e piccini.

Un momento atteso da tutti per un’iniziativa giunta ormai alla terza edizione. Anche quest’anno è stata individuata una nuova location per il magico mondo di elfi e renne: da piazza Dodi, dove l’anno scorso aveva registrato un boom di visitatori, al ponte della Cresa e via della Bietola, nel cuore del centro storico pontremolese, dove ieri in molti hanno fatto la fila per visionare la nuova dimora dell’arzillo vecchietto più amato al mondo.

Elfi, renne, aiutanti, Cappellaio Matto e moglie di Babbo Natale hanno accolto tutti coloro che non si sono voluti perdere la prima giornata di apertura tra luci, dolci, caramelle e fiabe, accompagnandoli lungo il percorso che si snoda tra ben due strutture del centro storico, dando però l’illusione di trovarsi in un’unica situazione, tanto è stato meticoloso e appassionato il lavoro portato a termine dalle volontarie che da mesi lavorano alla sua realizzazione.

Ad organizzare “Il Borgo di Babbo Natale” diverse realtà: fortemente voluto dal Comune di Pontremoli, dietro alla sua concretizzazione ci sono la Società della Salute della Lunigiana, la Parrocchia dei SS Giovanni e Colombano, il Centro Giovanile “Mons. G. Sismondo”, la Pro Loco di Pontremoli, le Catechiste della SS: Annunziata e molti altri che ogni anno si prestano a mettere in campo le proprie forze e il proprio tempo per regalare a Pontremoli un Natale tra i più belli e calorosi.

E la popolazione ben risponde a tutto ciò. Lo dimostra il gran numero di ingressi che ogni anno si registrano, provenienti non solo dal territorio, ma ben oltre. Grande infatti il richiamo che l’iniziativa riveste ben oltre i confini limitrofi.

E dopo l’apertura di ieri, le porte di questo piccolo mondo incantato si riapriranno ogni fine settimana fino al prossimo 6 gennaio, e più precisamente nelle giornate del 10, 16, 17, 23, 26, 30 dicembre e 6 gennaio dalle ore 15.30 alle 19.30.

Il periodo più atteso dell’anno è appena iniziato, ma a Pontremoli già si respira quell’atmosfera tipica della festa, in cui il calore e l’attesa predominano nello stato d’animo di tutti. Grandi e piccini anche quest’anno avranno di che divertirsi, spaziando tra le numerose iniziative che il territorio propone. E basterà guardarsi un po’ attorno per respirare la magia di questo periodo.

«Grande soddisfazione per l’esito di questa iniziativa che, a modello della Casa di Babbo Natale di Rovaniemi, riesce ogni giorno ad attrarre grandi e piccini – ha commentato il Sindaco di Pontremoli Lucia Baracchini -, in un viaggio che, almeno per un po’ di tempo, ci fa dimenticare le tante fatiche e ci permette di lasciar correre il nostro pensiero. Ma ancora più grande è la soddisfazione di vedere quanto sia importante lo spirito di squadra e la voglia di sottolineare il grande amore per la propria terra. Vedere le volontarie del Centro Giovanile “Mons. G. Sismondo”  e le Catechiste della SS. Annunziata che per diverse settimane si “divertono” a lavorare, spesso in condizioni davvero faticose, perché noi tutti si possa godere di questo entusiasmante risultato nel quale, con grande forza, si legge il loro amore per Pontremoli e per la loro identità più profonda è davvero una grande soddisfazione, ancora una volta, sull’importanza di “esserci” per crescere insieme».

Pontremoli risplende di una luce propria: e non solo a Natale.