Stupore e amarezza, queste in sintesi le prime reazioni della segreteria del Pd di Montignoso di fronte alle affermazioni uscite sulla stampa da parte della nuova lista Montignoso Democratica. Stupore perchè il partito ha sempre lasciato la porta aperta al confronto, a conferma ci sono gli incontri con il direttivo regionale e nazionale, le assemblee e tutti i tentativi di dialogo andati avanti per mesi nella speranza di arrivare a un accordo. Accordo che a quanto pare non interessava. Ma anche amarezza perchè il distacco o la fuoriuscita dal partito non è¨ imposta da nessuno, e “al nostro interno non ci sono decisori o giudici “ scrive in una nota il segretario. “Esiste uno Statuto e Codice Etico, chi non rispetta questi valori si pone fuori da solo” .
“E’ stato gettato molto fango sul Partito Democratico“ afferma il segretario comunale Marino Petracci â“ tutto il percorso è stato affrontato nelle assemblee e nei circoli confrontandoci e discutendo come avviene normalmente all’interno dei metodi democratici ma sembra chiaro ormai che questa lista sia pronta già  da tempo. Uno dei motivi per i quali una parte del partito si è staccata è l’accusa di non aver concesso le primarie. Io mi sarei aspettato che una lista che da mesi batte su questo tema adottasse strumenti più trasparenti e condivisi per la scelta del proprio candidato, invece nessuno sa da chi è stata presa questa decisione. Inoltre, la figura indicata da Montignoso Democratica per le prossime amministrative non ha molto a che fare con la nostra città , non ci risulta che abbia più partecipato alla vita del partito nè a quella con la cittadinanza .
Il nostro percorso è basato esclusivamente sul dialogo e la trasparenza  afferma Gianni Lorenzetti. Personalmente in tutti questi anni ho ricevuto centinaia di persone, ho parlato e dialogato con tutti i cittadini che avevano una qualche necessità  da dover risolvere, tutti senza distinzioni. Essere vicino a una città significa saper ascoltare, sempre mantenendo  la massima serietà  e trasparenza. La nostra coalizione continua a fare di questi elementi la base del percorso alle prossime amministrative. Dialogo e partecipazione democratica non mi stancherò mai di dirlo come non ho fatto in tutti questi anni. Forse quando queste persone hanno agitato critiche sull’uguaglianza e dubbi sui valori e sull’onestà  pensavano a loro stesse .