Ritrovati all’alba i corpi senza vita dei due operai rimasti uccisi sul lavoro alle cave di marmo di Colonnata. L’allarme è scattato giovedì 14 aprile alle 13,48. Una frana di detriti e di marmo di duemila tonnellate ha investito tre cavatori. Uno è stato ritrovato sospeso nel vuoto e aggrappato a una fune, privo di conoscenza. Gli altri due sono stati travolti e sepolti. Le ruspe non hanno mai smesso di scavare. Hanno lavorato tutta la notte per recuperare i corpi dei cavatore. Alle 5 e 45 di venerdì 15 le ruspe hanno spento il motore e il silenzio è calato sul bacino di Gioia e sulla montagna intera. Un corpo senza vita era stato ritrovato: quello di Roberto Ricci Antonioli. Intorno alle 8,30 è stato recuperato anche il corpo del secondo cavatore, Federico Benedetti.