Un punto ristoro e nuovi servizi igienici per le due principali spiagge libere di Marina di Carrara, quella della Fossa Maestra e quella del Porto, con tanto di bando di affidamento per la gestione delle nuove strutture a cui si era pensato di agganciare anche la manutenzione dei servizi della Rotonda, anche quelli da ristrutturare. Il tutto in un progetto nero su bianco, con tanto di “rendering” a colori del bistrò in vetro da installare alla Fossa Maestra.  Era il 17 febbraio del 2015. L’allora assessore alle Attività Produttive Fabio Traversi, accompagnato dal dirigente Pierluigi Bessi, presentavano alla commissione di Fabrizio Giromella quella che era stata battezzata come “la rivoluzione delle spiagge libere” ovvero un intervento mirato a riqualificare gli arenili del Porto e della Fossa Maestra. Ne sono seguite alcune sedute di commissione dedicate al tema, con tanto di dibattito su bandi e progetti, e poi tutto è finito nel dimenticatoio. E così, quando questa mattina Cristiano Bottici del Pd ha chiesto di fare il punto della situazione, in commissione Attività Produttive è scoppiata una polemica bipartisan. Sì perché di fatto la rivoluzione delle spiagge libere non solo si è arenata ma non è mai nemmeno partita: «Evidentemente non c’è la volontà politica di fare le cose» ha criticato Bottici, incassando il sostegno di Maria Elena Musetti (Forza Italia). Il dirigente Bessi, autore dei progetti dei bistrot, si è limitato a replicare che «quella strada è stata scartata perché l’amministrazione ha individuato altre priorità». Anche per l’estate 2016, dunque, le spiagge libere di Marina di Carrara si presenteranno purtroppo come nelle stagioni precedenti: e se alla Fossa Maestra il servizio bar sarà comunque garantito, i frequentatori della Rotonda e della spiaggia del Porto non solo non avranno a disposizione nemmeno un chiosco per una bibita ma dovranno fare i conti con i soliti servizi igienici in condizioni fatiscenti.