corsa mondialiUndici chilometri e settecento metri gli uomini, otto chilometri e quattrocento metri le donne; otto chilometri e quattrocento metri gli junior maschi e tre chilometri e ottocento metri le junior femmine. Ecco il giorno dei mondiali di corsa in montagna. All’evento, che si terrà a Casette e Forno. Appuntamento domani (domenica 14 settembre) a partire dalle 9.15.

Sarà un viaggio attraverso una storia che profuma di fatica e lavoro. Sentieri ripidi a due passi dal mare, montagne non facili da addomesticare. Sono questi il senso e il teatro di un Mondiale che sceglie come protagonisti assoluti il marmo, le sue cave e la sua lavorazione. Da due piccole frazioni di Massa, da Forno e da Casette, il via di un’avventura iridata che porterà gli atleti del trentesimo campionato mondiale di corsa in montagna sino all’ingresso della cava, laddove partiranno invece le juniores femminili. L’ultimo tratto di gara, tutto ricavato all’interno delle cave del “bacino di Gioia”, famoso nel mondo per il prestigio delle sue estrazioni,costituirà l’essenza di tutto il progetto mondiale. Uno scenario stupefacente, con un suggestivo transito all’interno di un tunnel “bianco” nella montagna prima dell’ultima e ripida salita. Quella che porta alla terrazza più alta della cava e da cui, sullo sfondo, tornerà a fare capolino anche il mare.

Un percorso di gara che in fondo si trasforma in un inno al lavoro che per quest’area, da oltre 2000 anni, è vita. Tecnicamente molto vario, sarà un tracciato atipico per la formula “only up”, con un dislivello totale imposto dalla natura del territorio, e con alcuni tratti di discesa ad intervallare salite davvero impegnative, sia su sentiero sia su strada sterrata.

Questi gli orari delle gare: ore 9:15 Junior femminile , lo start all’ingresso della cava; ore 10 Junior maschile, la partenza a Casette; ore 11 Senior femminile, il via da Casette; ore 12 Senior maschile, start da Forno

Gli iscritti sono quasi quattrocento, con le nazionali di Italia, Usa, Turchia, Russia, Slovenia, Repubblica Ceca, Francia, Granb Bretagna e Ungheria a farla da padrone, con 17 rappresentanti a testa nelle quattro gare che si terranno domenica mattina. Seguono poi Australia e Austria. Sarà una bella festa, comunque sia. Come è sempre stato in questi casi.

 

 

il tirreno