La lotta biologica al Cinipide Galligeno del castagno: è questo l’argomento che sarà affrontato nel corso di un incontro organizzato dalla Provincia di Massa-Carrara in programma martedì 17 dicembre 2013 nella Sala della resistenza del Palazzo Ducale di Massa.
Nel giugno del 2008 sono state avvistate nel Comune di Carrara (prima volta in Toscana) galle dell’imenottero Dryocosmus kuriphilus, considerato uno degli insetti più nocivi per il castagno, perché in grado di compromettere lo sviluppo vegetativo delle piante e la loro fruttificazione. Dopo un ampio monitoraggio è emersa la presenza dell’insetto anche in altri comuni della nostra provincia. La notevole diffusione avvenuta nel 2009 e nel 2010 ha determinato il definitivo insediamento in molte aree del nostro territorio e nelle principali zone castanicole della Toscana.
Per contenere i danni provocati da questo insetto nocivo per il castagno e la castanicoltura, dal 2010 la Regione Toscana ha attivato un progetto di lotta biologica basato sulla liberazione nei boschi di castagno del suo antagonista naturale, l’imenottero Torymus sinensis.
Considerato l’interesse che questa attività ha suscitato e la valenza ambientale, paesaggistica ed economica della castanicoltura e dell’apicoltura locali, la Provincia di Massa-Carrara ha messo in calendario questo appuntamento per analizzare i diversi aspetti legati al sistema di lotta biologica in atto.
Nell’incontro si descriverà l’attività svolta nei comuni di Carrara, Massa e Montignoso e verranno illustrati ai tecnici della Regione Toscana i primi risultati ottenuti con l’intervento di lotta biologica.