carabinieri pontremoliI carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Pontremoli, unitamente ai militari della Stazione di Aulla,  alle prime luci dell’alba, su ordinanza di custodia cautelare, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Massa, hanno arrestato:

–       Napolitano Francesco, 21enne, operaio;

–       Napolitano Luca, 19enne, disoccupato.

I due fratelli, già noti alle forze dell’ordine per reati contro la persona ed il patrimonio, sono accusati di tentato omicidio in concorso con altri due soggetti.

I carabinieri hanno notificato il provvedimento dell’A.G. ai due indagati nella loro abitazione di Filattiera.

La sera del 2 novembre u.s., dopo un banale diverbio all’interno di un bar in località Pallerone, quattro individui avevano prima minacciato e successivamente aggredito con calci e pugni D. A., 40enne, gestore del bar, allontanandosi precipitosamente dal luogo dell’aggressione, lasciando il ferito per terra.

Dopo la brutale aggressione, D. A., recatosi presso l’Ospedale di Fivizzano, veniva sottoposto ad un delicato intervento chirurgico a causa delle gravi lesioni riportate.

I carabinieri, dopo aver sentito i testimoni e raccolto alcuni indizi, nelle ore successive riuscivano ad individuare i presunti responsabili dell’aggressione, segnalandoli alla Procura della Repubblica di Massa.

Il magistrato incaricato dell’indagine, concordando con le conclusioni investigative dei carabinieri, chiedeva l’emissione di un provvedimento restrittivo a carico degli indagati.

Ieri il G.I.P., esaminati gli atti e considerata la pericolosità sociale dei due indagati, ha disposto la restrizione della libertà personale per i due fratelli Napolitano e l’iscrizione nel registro degli indagati degli altri due presunti complici, entrambi di Aulla, già noti alle forze dell’ordine.

Completate le attività burocratiche, i due arrestati sono stati accompagnati presso la loro abitazione e sottoposti al regime degli arresti domiciliari.