pescherecciHa fatto in tempo a chiamare col telefonino l’amico, presidente della cooperativa per cui lavorava: “Io qui sto affogando”. I soccorsi sono stati immediati: anche gli altri compagni della coop Scirocco di Marina di Carrara a bordo di un motoscafo sono andati a dare una mano a Renzo Pieruzzini, pescatore 74enne di origini elbane che aveva problemi nello specchio di mare davanti alla colonia Ugo Pisa.

Ma tutto è stato vano, anche il massaggio cardiaco di oltre un’ora. Il pescatore, di origine elbana ma residente da tempo alla Partaccia, prima periferia di Massa, è morto a bordo dell’ambulanza dentro al circolo dei pescatori del porto.

Pieruzzini oggi (domenica) alle 15 era uscito dal pontile della cooperativa da solo a bordo della barca che porta il suo nome ‘Renzo’, lunga 4-5 metri. «Vado a gettare due ceste di reti»: aveva detto al presidente della cooperativa Enrico Tarabella. Una volta al largo il pescatore, per cause in corso di accertamento da parte della capitaneria di Marina di Carrara che ha aperto un’inchiesta sull’incidente, è caduto in mare. Era riuscito a risalire sulla barca e a chiamare con il suo cellulare, per chiedere aiuto, due altri soci della stessa cooperativa che erano a bordo di una barca più grande. Quando sono arrivati, però, i due hanno trovato l’uomo in mare e poco distante la sua barca rovesciata. I due compagni di lavoro hanno tentato di rianimarlo ma inutilmente. L’imbarcazione del pescatore morto è stata posta sotto sequestro dagli uomini della capitaneria. Secondo una prima sommaria ricostruzione della tragedia non si esclude che il pescatore sia finito in mare nel tentativo di recuperare le reti.

Il Tirreno