Dopo giorni di pessimismo nelle indagini sul sequestro di Andrea Calevo, l’imprenditore spezzino di 31 anni, rapito nella sua villa di Lerici domenica scorsa, compaiono segni di speranza. Arrivano a tarda sera per voce del procuratore capo di Genova, Michele Di Lecce. ”Abbiamo indizi che riteniamo utili e che spero diano risultati quanto prima. Nulla e’ stato trascurato”.