Importante commessa dell’ultim’ora per i Nuovi Cantieri Apuania: un impegno strappato alla fine delle trattative dal Presidente toscano Enrico Rossi. Impegno ottenuto direttamente da parte di Micòperi per affidare un’importante commessa ai cantieri marinelli. “Se non ci fosse stato questo”, sottolinea Rossi, “oggi si sarebbe parlato solo di liquidazione dell’azienda: adesso tutto questo deve tradursi in un affidamento concreto per la realizzazione dei cassoni necessari a risollevare e a rimettere in equilibrio il relitto della Costa Concordia”. E così la commessa consentirà a NCA di mantenere la continuità produttiva e di lavorare fino a dicembre, in seguito la speranza è che Invitalia, Governo e istituzioni utilizzino questo lasso di tempo per individuare un’impresa interessata a rilevare l’attività e rilanciare i cantieri.  E se il sottosegretario Claudio De Vincenti si è impegnato a riconvocare il tavolo su NCA entro 15 giorni, Rossi da parte sua afferma: “Ci impegneremo direttamente anche per questo obiettivo, come abbiamo sempre fatto, dalla parte dei lavoratori e dello sviluppo”. Sul fronte della nave intanto il tempo stringe: pochi mesi infatti e la Costa Concordia si inabisserà, questo spiegano le 148 pagine dello studio ambientale realizzato da Costa Crocere: l’integrità strutturale del relitto è minacciata e lo scafo coricato su un fianco si starebbe progressivamente deformando, col rischio che, senza l’intervento umano, entro un anno dal naufragio il relitto si inabissi per sempre. E il momento del raddrizzamento, quello per cui saranno necessari i cassoni che costruiranno a Marina di Carrara, sarà il più delicato, tanto che per allora sarà necessario aver messo a punto un piano ad hoc per far fronte a qualsiasi emergenza.