Si è svolta questa mattina, nella Sala riunioni della Prefettura di Massa-Carrara, una nuova seduta del Tavolo provinciale per la sicurezza nei luoghi di lavoro, strumento operativo previsto dal Patto per la Sicurezza Urbana e Integrata.

A presiedere l’incontro è stato il Prefetto Aprea, che ha riunito attorno allo stesso tavolo istituzioni, forze dell’ordine e rappresentanze del mondo del lavoro per affrontare le criticità emerse nel comparto della nautica da diporto.
Alla riunione hanno infatti partecipato i vertici delle Forze di Polizia, le direzioni provinciali di ITL, INPS e INAIL, i responsabili dell’Azienda USL Toscana Nord Ovest, i segretari provinciali di CGIL, CISL e UIL, oltre ai rappresentanti di Confindustria e dell’Autorità Portuale del Mar Ligure Orientale. Un fronte istituzionale e sociale ampio e compatto, chiamato a fare il punto dopo i recenti episodi verificatisi nel settore nautico, comparto strategico per l’economia apuana.
Durante il confronto, è emersa la necessità di rafforzare gli strumenti di prevenzione e vigilanza, anche alla luce della crescente complessità delle dinamiche lavorative nel settore. Si è discusso delle condizioni di sicurezza nei cantieri, del rispetto delle normative sul lavoro e della necessità di contrastare con efficacia ogni forma di illegalità.
Al termine della riunione, i membri del Tavolo hanno condiviso all’unanimità l’opportunità di tradurre quanto emerso nel dibattito in azioni concrete: verrà infatti predisposto un Protocollo specifico dedicato alla nautica, finalizzato a prevenire e contrastare fenomeni quali il caporalato e le possibili infiltrazioni della criminalità organizzata nel comparto.
Il nuovo Protocollo rappresenterà un ulteriore passo in avanti nel rafforzare la sicurezza e la legalità in un settore in forte crescita, ma al tempo stesso esposto a rischi che richiedono vigilanza, collaborazione e una rete istituzionale solida.
La Prefettura, insieme a tutti gli enti coinvolti, conferma così il proprio impegno a garantire un ambiente di lavoro sicuro, trasparente e pienamente conforme alle norme, a tutela dei lavoratori e dello sviluppo economico del territorio.
