L’Onorevole Andrea Barabotti (Lega) ha effettuato un sopralluogo nell’insediamento del Lavello, situato nel comune di Carrara al confine con il comune di Massa, accompagnato dal segretario comunale della Lega Eleonora Cantoni, dai consiglieri Irene Mannini, Marco Battistini e Paolo Balloni, dal vicesindaco di Massa Andrea Cella, nonché da alcuni sostenitori e militanti del partito.
“La visita ha evidenziato la persistente condizione di abusivismo dell’area, caratterizzata da degrado, accumuli di rifiuti e condizioni igienico-sanitarie umanamente inaccettabili. Questo sopralluogo è stato preceduto da un approfondimento tecnico, finalizzato a interpellare gli enti competenti riguardo alla realizzazione di manufatti nell’area. Le risposte ottenute sono allarmanti” Ha dichiarato il deputato a seguito del sopralluogo “per il Genio Civile e il Demanio sarebbe stata necessaria autorizzazione per opere e occupazione, ma nessuna autorizzazione risulta rilasciata. L’Agenzia delle Entrate Ufficio Territorio (ex Catasto) ha confermato che i manufatti non censiti avrebbero dovuto essere accatastati. Gaia ha comunicato l’assenza di utenze idriche e fognarie censite, rilevando tuttavia allacci abusivi alla rete idrica pubblica, con approfondimenti in corso per verificare gli scarichi fognari. Il Comune di Carrara, a seguito di interrogazione scritta del Consigliere e Segretario provinciale Lega Andrea Tosi, ha comunicato di aver diffidato nel febbraio 2025 gli attuali utilizzatori a rimuovere i manufatti abusivi, per poi attivarsi nell’aprile 2025 per dotare tali manufatti, adibiti anche a residenza, di isole ecologiche con servizio di rimozione rifiuti dedicato” ha aggiunto Barabotti.
“Esprimo sconcerto per la grave contraddizione del comune di Carrara, che da un lato diffida gli occupanti a demolire i fabbricati abusivi, e dall’altro fornisce loro servizi, come isole ecologiche e rimozione rifiuti dedicata, che i normali cittadini gravati da imposte comunali non hanno, mi chiedo ed approfondirò gli studi per verificare se questa decisione non possa costituire un danno erariale. Sulla base delle risposte ottenute dagli enti interpellati, ci troviamo di fronte a un complesso abitato da decine di persone, inclusi bambini, caratterizzato da abusivismo, utilizzo abusivo delle utenze e precarie condizioni igienico-sanitarie. Una vera e propria discarica a cielo aperto dove vivono dei minori” Conclude il deputato. “Chiederò ulteriori chiarimenti al sindaco di Carrara, Serena Arrighi, invitandola ad un sopralluogo congiunto