Si chiama Castour il progetto al quale ha aderito la Provincia di Massa-Carrara e che ha come capofila la Provincia di Lucca: è finanziato dal Programma di cooperazione Interreg VI A Italia Francia Marittimo 2021-2027 e ha come obiettivo quello di sviluppare un turismo emergente e sostenibile in ambito transfrontaliero legato al mondo della castagna.
È legata a questa adesione la variazione di bilancio da 30 mila euro, sia in entrata che in uscita, che il Consiglio Provinciale ha approvato in questi giorni con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione della minoranza.
La nostra Provincia aveva aderito formalmente al progetto in qualità di sub partner con una lettera del Presidente nei mesi scorsi e la Provincia di Lucca ha quindi proposto la firma di una convenzione finalizzata alla realizzazione sul nostro territorio di azioni di valorizzazione e promozione del patrimonio culturale, materiale e immateriale, legato alla filiera
della castagna.
La Provincia di Massa Carrara, a questo proposito, attraverso una apposita convenzione, coinvolgerà nella realizzazione di queste azioni l’Unione dei Comuni Montana Lunigiana, che ha una lunga esperienza e le necessarie competenze in questa materia.
Castour, con le proprie azioni tende innanzitutto promuovere la creazione di un itinerario transfrontaliero per arricchire e valorizzare il patrimonio ambientale e culturale del territorio legato alla castanicoltura al fine di incentivare il flusso turistico.
Un altro scopo è quello di potenziare la fruibilità di un’offerta turistica sostenibile rappresentata da piccole imprese e associazioni legata alla castanicoltura e ai suoi prodotti, anche attraverso la predisposizione e il miglioramento di infrastrutture materiali e digitali.
Infine, rispetto al tema dell’inclusività, la finalità è quella rendere l’itinerario quanto più accessibile facendo ricorso a strumenti digitali innovativi nei contenuti e nella progettazione, in quanto rivolti anche ad un’utenza con disabilità motorie, visive e uditive.