IL RICHIAMO RIGUARDA LE IRREGOLARITÀ NEGLI ESERCIZI FINANZIARI DAL 2017 AL 2019 E IL CONTENZIOSO CON L’EX SOCIETÀ ADANTI, LEGATO AL SECONDO LOTTO DELLA STRADA DEI MARMI

 Un monito forte e chiaro arriva dalla Corte dei conti al Comune di Carrara.

Al centro della vicenda il contenzioso con la società Adanti, incaricata della costruzione del secondo lotto della Strada dei Marmi, che ha portato l’amministrazione in tribunale.

Adanti, attualmente in liquidazione, ha richiesto il pagamento di 54 milioni di euro per presunti maggiori oneri, una cifra che potrebbe gravare pesantemente sulle casse comunali.

 La Corte dei conti, in una delibera, ha evidenziato come il Comune non abbia mai risposto alle osservazioni fatte lo scorso aprile sulla gestione delle società partecipate, tra cui Progetto Carrara, Imm e Regina Elena. L’ente dovrà procedere a un’analisi puntuale dei rapporti di debito e credito con le società partecipate, garantendo la sostenibilità del bilancio e individuando soluzioni prudenti per tutelare le finanze pubbliche, anche in relazione all’eventuale copertura di spese effettuata con preventivo di avanzo non correttamente accertate al termine degli esercizi qui esaminati

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