“Il progetto Limes rappresenta, anche per i territori apuo lunense, della Lunigiana e di Massa – Carrara, un’importante opportunità di ulteriore promozione del ricco patrimonio storico archeologico che li caratterizza. Si tratta di aree che sono un esempio di omogeneità culturale con quelle liguri e che, al contempo, custodiscono le proprie specificità.
Il modello di intervento del progetto, che ha l’obiettivo di valorizzare e rendere ancor più accessibile e fruibile la rete di castelli, fortificazioni militari, forti e percorsi storici dell‘Area Vasta tra Liguria e Toscana, garantisce la possibilità di scoprire e conoscere luoghi, idealmente collegati, unici in Italia e in Europa.
Grazie ai finanziamenti del ministero del Turismo, questa proposta unica ed integrata permette a coloro che visiteranno i siti non solo di vivere il nostro patrimonio archeologico, ma di poter beneficiare di un’offerta complessiva, che spazia dalla cultura, all’enogastronomia, dalla scoperta dell’ambiente a quella delle tradizioni e dell’identità delle molte realtà territoriali che fanno parte del progetto Limes.
Abbiamo fortemente creduto nell’idea, portata avanti dall’Onorevole Maria Grazia Frijia, che ringrazio per la condivisione, che, a partire da oggi, diviene ancor più concreta”. Lo scrive, in una nota, il deputato apuano e capogruppo della commissione Cultura di Fratelli d’Italia Alessandro Amorese, che questa mattina ha preso parte alla presentazione a La Spezia del progetto ‘Limes: alla scoperta delle fortificazioni e dei castelli di Liguria e Toscana’.