Nei giorni scorsi, , i militari del Comando Provinciale di Pisa, congiuntamente ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) in servizio presso la Sezione Operativa Territoriale, hanno sottoposto a controllo due cittadini marocchini in partenza per il Marocco.

Sulla base di un’attenta analisi delle liste passeggeri e dei principali voli da Paesi extra Schengen i militari del Gruppo di Pisa e i funzionari dell’ADM hanno proceduto al controllo documentale e valutario dei passeggeri, in quanto alle domande di rito dichiaravano di possedere solo 10.000,00 euro ciascuno. All’esito del controllo del bagaglio e su richiesta ben precisa di consegnare eventuali denari detenuti nelle tasche degli indumenti, veniva rinvenuto denaro contante per 20.224,72 euro in un caso e 27.760,00 euro nell’altro.

Per quanto sopra, in mancanza della prevista dichiarazione ai fini doganali, ai sensi degli articoli 7 e 9 del D. Lgs. 195/08 e ss.mm., sono state irrogate 2 sanzioni amministrative pari nel primo caso a 1.533,71 euro e nel secondo a 2.664,00 euro, corrispondenti al 15% del denaro contante eccedente la soglia di 10.000,00 euro, in quanto i due viaggiatori si sono avvalsi dell’istituto dell’oblazione immediata.

Dall’inizio dell’anno a oggi, i funzionari dell’ADM e le Fiamme Gialle hanno intercettato 183 passeggeri, che hanno tentato la movimentazione di valuta, omettendone la dichiarazione, per un importo complessivo pari a 2.439.523,00 euro. Le previsioni valutarie prevedono, infatti, che l’interessato effettui una dichiarazione in dogana per il trasferimento di valuta da/per l’estero per importi pari o superiori ai 10mila euro.

Complessivamente le attività ispettive valutarie hanno permesso di sottoporre a sequestro amministrativo 77.938,00 euro in denaro contante, nonché l’irrogazione di sanzioni amministrative per un ammontare pari a 70.428,96 euro.

Il risultato conseguito è dimostrazione dell’efficacia del Protocollo d’intesa siglato tra la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli nel mese di aprile del 2023, documento che velocizza lo scambio di informazioni e agevola le attività di verifica congiunta fra le due istituzioni presenti sul territorio, volte a contrastare anche le violazioni derivanti da comportamenti illegittimi di passeggeri.