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Oggi, durante il consiglio comunale di Massa, verrà presentato il tanto atteso Piano Attuativo degli Arenili e dei viali a mare, un progetto che punta a trasformare il volto della costa massese. Dopo la discussione, i consiglieri comunali saranno chiamati a votare per l’adozione del piano, che sarà successivamente aperto alle osservazioni pubbliche.
Grande attenzione è rivolta a questo piano da parte degli operatori balneari e dei residenti della zona costiera, poiché introduce importanti modifiche in termini di parcheggi, strutture di protezione per i lidi e percorsi ciclopedonali.
L’assessore Alice Rossetti guiderà la presentazione del documento, redatto dai progettisti Andrea Piccinini, geologo, e Fabio Nardini, architetto, che hanno già discusso alcune novità chiave in commissione Urbanistica. Tra gli interventi previsti, si segnala il ridisegno della ciclopedonale Tirrenica: tra Frigido e Brugiano sarà spostata dal lato monte, per fare spazio a una nuova passeggiata e recuperare parcheggi lungo la costa, mentre alla Partaccia il percorso passerà sul lato monti all’altezza della torre Fiat.
Il piano si basa anche sull’esperienza delle recenti mareggiate, che hanno provocato danni significativi alle strutture balneari nelle località di Partaccia, Cinquale, Poveromo e Ronchi. Con l’erosione costiera sempre più pronunciata, i progettisti hanno deciso di retrocedere la fascia destinata a strutture e servizi, con l’obiettivo di proteggere maggiormente gli stabilimenti balneari.
Il Consorzio Balneari Massa, che rappresenta quasi un centinaio di stabilimenti tra Partaccia e Poveromo, ha accolto positivamente l’adozione del piano, invitando però gli operatori a esaminare attentamente i dettagli, poiché è probabile che il documento susciti numerose osservazioni e proposte di modifica.
Le novità introdotte saranno oggetto di un esame approfondito, poiché anche se molte delle osservazioni precedenti sono state recepite, sono emerse nuove criticità che gli operatori sperano vengano prese in considerazione durante la fase di osservazione pubblica.