Lo spostamento di un ortopedico per 8 turni al mese, dalla Lunigiana al NOA è contemporaneo, cioè avviene negli stessi giorni (martedì e venerdì), allo spostamento di ben 2 medici che dal NOA si recano in Lunigiana, il martedì a Fivizzano e il venerdì a Pontremoli, in questo modo si potenzia l’attività chirurgica e l’attività ambulatoriale.
“L’intento – sottolineano il primario, Alberto Sancin, il direttore dell’ospedale, Giuliano Biselli e Massimiliano Aliani responsabile per la Lunigiana – è quello di realizzare finalmente una equipe unica Apuana/Lunigiana dove tutti i medici ruotano sui vari presidi portando maggiore specializzazione e differenziazione di attività chirurgica ortopedica. Un organizzazione che, in prospettiva, porterà ad un aumento degli interventi ma soprattutto ne consoliderà la tipologia”.
Infatti, al NOA si effettua l’attività di elezione maggiore (protesica e chirurgia vertebrale), traumatologia maggiore (politraumi, fratture del bacino, fratture vertebrali), traumatologia dell’anziano (fratture del femore da fragilità), traumatologia di media entità, a Pontremoli si interviene sull’elezione maggiore (protesica), traumatologia dell’anziano (fratture del femore in pazienti non complessi) e la traumatologia di media entità e a Fivizzano l’ortopedia è orientata sull’ elezione media/minore in regime di day-surgery o week-surgery (patologia del piede, della mano, patologia artroscopica di ginocchio e spalla), traumatologia minore (fratture delle estremità, polso-mano e caviglia-piede).
Sicuramente, per quanto riguarda l’ortopedia il progetto va verso il potenziamento e la specializzazione dei diversi territori, mentre per sanare la carenza di medici internisti in Lunigiana, in accordo con la Regione Toscana, la ASL Toscana nord ovest sta bandendo un concorso smart dedicato alle zone più in difficoltà.