i è svolta oggi la solenne cerimonia commemorativa in occasione dell’ottantesimo anniversario del tragico eccidio di Bergiola Foscalina, frazione di Carrara (MS). L’evento ha visto la partecipazione delle massime autorità civili, militari, religiose e dei vertici della Guardia di Finanza nonché di una folta presenza di cittadini.
Durante la cerimonia, la Guardia di Finanza ed il Comune di Carrara hanno deposto le corone d’alloro presso la ex Scuola Elementare “V. Giudice” ed il sacrario.
L’evento ha testimoniato ancora una volta il legame profondo che unisce le Fiamme Gialle alla frazione di Bergiola Foscalina, sottolineato, peraltro, anche dalle parole pronunciate dal Comandante Interregionale dell’Italia Centro Settentrionale Gen. C.A. Fabrizio Cuneo durante il suo intervento.
L’ottantesimo anniversario dell’eccidio ha coinciso quest’anno con il 250° anniversario della fondazione del Corpo e la Guardia di Finanza ha voluto suggellare questo momento allestendo ed ospitando, sul luogo della cerimonia, un ufficio mobile di Poste Italiane dedicato ad uno speciale annullo filatelico, reso possibile anche grazie alla collaborazione offerta dal Liceo Artistico “A. Gentileschi” di Carrara, dalla sua Dirigente scolastica Ilaria Zolesi e dalla professoressa Doriana Guadalaxara. L’Istituto scolastico infatti ha disegnato una cartolina prodotta in numero limitato, consegnata ai partecipanti.
La Regione Toscana ha impreziosito la ricorrenza producendo il documentario dal titolo “Nessuna Pietà”, proiettato in anteprima alla presenza degli intervenuti.
Particolarmente emozionante è stata l’esibizione del Liceo Musicale “F. Palma” di Massa, i cui studenti, diretti dal professor Figaia, hanno eseguito l’“Inno Nazionale”, il “Va, Pensiero” e il “Moment for Morricone”.
La cerimonia si è conclusa con la celebrazione della Santa Messa officiata dal Cappellano Militare della Guardia di Finanza Don Massimo Ammazzini e dal parroco di Bergiola Don Roberto Marianelli.
Ogni momento della solenne ricorrenza è stato teso a sottolineare l’importanza di non dimenticare l’estremo sacrificio e le sofferenze del passato, rinnovando l’impegno a mantenere vivo il ricordo di queste tragiche vicende affinché non abbiano più a ripetersi.