Questa mattina presso la sala giunta del Comune di Massa, si è tenuta una conferenza stampa per celebrare l’intitolazione della passeggiata lato nord, parallela al lungomare di Levante, nel tratto che va da Piazza Calamandrei a Via dei Fichi, a Paolo Rossi, leggendario calciatore campione del mondo nel 1982.
La delibera, adottata dalla giunta comunale lo scorso 6 giugno, è stata resa esecutiva a seguito del nulla osta della Prefettura competente. L’intitolazione è avvenuta su proposta dell’UNVS, Unione Nazionale Veterani dello Sport, che in data 27 febbraio 2024 aveva presentato l’istanza.
La proposta ha ricevuto il parere favorevole della Commissione Toponomastica ed è stata approvata in deroga all’articolo 2 della Legge 1188/1927, che concede al Ministero dell’Interno di intitolare spazi pubblici a persone scomparse da meno di dieci anni, nei casi in cui siano benemeriti della Nazione.
Paolo Rossi rientra pienamente in questa casistica, avendo rappresentato uno dei personaggi più amati e rispettati del panorama sportivo nazionale e internazionale. La sua straordinaria carriera calcistica, culminata nella vittoria del campionato mondiale del 1982 con la maglia della Nazionale italiana, ha trasmesso non solo l’amore per il calcio, ma anche valori di solidarietà e rispetto delle istituzioni.
Alla cerimonia di intitolazione erano presenti il Sindaco Francesco Persiani, l’Assessore allo sport Roberto Acerbo, la vedova del campione, Federica Cappelletti, che ha espresso profonda gratitudine per questo importante riconoscimento alla memoria di Paolo Rossi.
Con questa iniziativa, il Comune rende omaggio a un grande uomo e atleta, il cui ricordo continuerà a vivere nei cuori di tutti gli italiani.
Dichiarazione del Sindaco:”Siamo profondamente onorati di intitolare questa passeggiata a Paolo Rossi, classe 1956, scomparso purtroppo nel 2020, un campione che ha segnato la storia del calcio italiano e mondiale. Paolo Rossi non è stato solo un grande calciatore, ma anche un esempio di umiltà, determinazione e amore per lo sport. Con questa intitolazione, vogliamo rendere omaggio a un uomo che ha portato gioia e orgoglio a milioni di italiani, incarnando i valori più alti dello sport e della nostra Nazione. Oggi non solo desideriamo ricordare i suoi successi sul campo, ma mantenere viva la sua memoria nelle future generazioni affinchè i nostri giovani vedano in lui un modello, un simbolo di come l’impegno e la passione possano portare a risultati straordinari.
Ringrazio di cuore Federica Cappelletti per essere qui con noi a condividere questa giornata e per il supporto che ha dato a questa iniziativa. Il nostro grazie va anche all’Unione Nazionale Veterani dello Sport per la proposta. Concludo dicendo che questa passeggiata, da oggi, non sarà solo un luogo di passaggio, ma anche un luogo di ricordo e ispirazione, dedicato a un uomo che ha fatto la storia del nostro Paese.