Nella corsa alla direzione dell’Accademia di Belle Arti di Carrara, si è verificato un colpo di scena: il corpo docente ha respinto la candidatura di Marco Baudinelli, l’ex direttore dell’ateneo cittadino, che non è riuscito a raggiungere il quorum necessario. Questo significa che si prospettano nuove elezioni con nuovi candidati.

Come è noto, la precedente direttrice, la professoressa Silvia Papucci, ha dovuto dimettersi a seguito di una sentenza del Tar, successivamente confermata dal Consiglio di Stato, a causa della mancanza di anni di servizio. La sentenza è stata emessa in risposta a un ricorso presentato da Baudinelli contro Papucci, suscitando dissenso tra il corpo docente fin dall’inizio.

Durante le recenti elezioni, su 59 professori aventi diritto di voto, solo 26 hanno partecipato al voto. Di questi, 24 hanno espresso il loro sostegno a Baudinelli, non raggiungendo però il quorum di 30 voti necessari. Le restanti due schede sono risultate bianche e non sono stati espressi voti per l’altro candidato, l‘architetto Claudio Rocca.

In base alle disposizioni regolamentari, poiché non c’è stato un vincitore, si dovranno tenere nuove elezioni. Il consiglio di amministrazione si riunirà oggi per indire un nuovo bando per la nomina del futuro direttore. Il bando avrà un rito abbreviato, con un termine di presentazione delle domande ridotto a quindici giorni anziché trenta, al fine di accelerare i tempi della nomina e consentire al corpo docente di effettuare la scelta.

Il presidente dell’Accademia, Antonio Passa, e la direttrice amministrativa, Raffaella Serafini, hanno confermato che il procedimento rispetta le sentenze emesse. Passa ha espresso dispiacere per il risultato, nonostante avesse già programmato un ballottaggio, sottolineando che Baudinelli sarebbe diventato direttore automaticamente se avesse ottenuto trenta voti.