I finanzieri del Comando Provinciale di Pisa, nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo economico del territorio, sono intervenuti nel corso di una serata musicale, al fine di verificare il corretto assolvimento degli obblighi previsti in materia di diritti d’autore.
In particolare, i militari della Compagnia di San Miniato, durante un evento musicale organizzato in un locale del Comune di Castelfranco di Sotto (PI), al fine di accertare eventuali violazioni sulle norme poste a tutela del diritto d’autore, sancite dalla “Legge sulla protezione del diritto d’autore”, hanno proceduto al controllo nei confronti di 2 DJ impegnati nella serata, risultati essere entrambi privi della licenza rilasciata dalla S.I.A.E., necessaria per poter prestare tale attività di intrattenimento a qualsiasi titolo.
Mirati approfondimenti hanno consentito, inoltre, di riscontrare la riproduzione di brani musicali presumibilmente scaricati in modo illecito e privi del contrassegno S.I.A.E. da parte di uno dei disc jockey, il quale è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Pisa per l’ipotesi di reato di cui all’art. 171 ter della Legge 633/1941. Si evidenzia che la definitiva responsabilità dell’indagato sarà accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.
L’esito dell’operazione delle Fiamme Gialle sanminiatesi, ha consentito di segnalare i DJ e gli organizzatori dell’evento all’ufficio S.I.A.E. per l’irrogazione delle sanzioni amministrative di competenza rispetto alle irregolarità riscontrate, di segnalare un soggetto all’Autorità Giudiziaria per le violazioni della Legge sulla protezione del diritto d’autore e di irrogare le previste sanzioni per le violazioni della normativa sul lavoro, per un totale di euro 12.683,00, che potranno divenire pari ad euro 17.033,00 laddove il contribuente non ottemperi alle prescrizioni nei tempi previsti.
Durante il controllo, infatti, è stata riscontrata, altresì, la presenza di 3 lavoratori intenti a gestire il flusso di ingresso al locale alla porta d’accesso, sistemare l’ambiente esterno al locale e distribuire bevande agli avventori. Gli accertamenti operativi hanno permesso di appurare la presenza di 2 lavoratori in nero ed un lavoratore irregolare, in quanto impiegato in mansioni diverse da quelli contrattuali, riscontrando per quest’ultimo la mancanza di pagamenti tracciati per diverse mensilità.
Complessivamente, dall’inizio dell’anno, le Fiamme Gialle pisane hanno individuato 43 lavoratori “in nero” o irregolari e sanzionato 16 datori di lavoro, operanti nei settori della ristorazione e turistico-ricettivo, che li avevano assunti senza provvedere a regolarizzare la loro posizione previdenziale ed assistenziale.
L’intervento operativo delle Fiamme Gialle conferma ancora una volta la trasversalità dell’azione del Corpo per la tutela della legalità e la repressione dei fenomeni illeciti che ledono l’economia del Paese, con particolare riguardo alla proprietà intellettuale, allo sfruttamento della manodopera irregolare ed alla difesa dei diritti fondamentali dei lavoratori.