Video, poster e brochure. Che parlano di autostima, emozioni, sessualità, bullismo, contraccezione, amore e amicizia. Vale a dire di come si diventa grandi. E di come, in questo delicato passaggio dall’infanzia all’età adulta, i consultori giovani possano essere un valido punto di riferimento per confrontarsi, aprirsi e parlare delle inquietudini, dei dubbi e degli interrogativi di chi ha dai 13 ai 24 anni.
A realizzare i materiali grafici che sono stati premiati lunedì, 15 aprile, all’istituto superiore “Fermi” di Pontedera, sono stati i ragazzi e le ragazze delle scuole superiori che hanno partecipato al concorso artistico “Go to Health”.
«Il concorso ha lo scopo di far conoscere agli adolescenti i servizi dei consultori giovani dell’Ausl Toscana nord ovest – spiega Rosa Maranto, direttrice dell’Unita operativa complessa Consultori e responsabile del progetto, finanziato dal fondo ministeriale per il benessere della persona e finalizzato a promuovere l’accesso ai servizi psicologici degli adolescenti – e quale modalità migliore per far conoscere la realtà del consultorio giovani se non quella di coinvolgere direttamente chi poi si avvicinerà a questo servizio. Molto spesso, infatti, ci rivolgiamo agli adolescenti usando il nostro linguaggio e le nostre modalità di comunicazione, ma non sempre questi sono efficaci. Stavolta abbiamo invece voluto lasciare loro la parola e la libertà di esprimersi come meglio preferivano e il risultato è stato sorprendente: i ragazzi hanno saputo comunicare non solo informazioni, ma anche emozioni».
«Una giornata davvero ricca di molte emozioni e contenuti profondi – ribadisce Patrizia Fistesmaire, direttrice dell’unità operativa complessa Psicologia della continuità ospedale territorio e referente scientifica del progetto – e il materiale prodotto, video, poster, brochure, non solo saranno utilizzati per diffondere la conoscenza del consultorio giovani attraverso i canali che gli stessi ragazzi ci hanno suggerito, i social, le scuole, i punti di aggregazione e i centri sportivi, ma ci hanno dato anche tanti spunti di riflessione come operatori».
Il concorso è stato realizzato in collaborazione con l’unità operativa Educazione e promozione della salute ed era rivolto ai licei artistici, agli istituti tecnici ad indirizzo grafica e comunicazione e agli istituti professionali del territorio dell’Azienda Usl Toscana nord ovest.
La commissione del concorso, composta oltre che da Maranto e Fistesmaire, anche da Daniela Gianelli (responsabile Ufficio stampa Ausl), Luigi Franchini (responsabile Educazione e promozione della salute Area Sud), Valeria Massei (responsabile Educazione e promozione della salute Area Nord), ha avuto un compito non semplice nel selezionare i vincitori che hanno ricevuto targhe ricordo e buoni per acquisto di libri. Per l’Azienda USL hanno partecipato alla premiazione anche Patrizia Scida, responsabile dell’Unita funzionale consultoriale Pontedera, e Alessio Mini, responsabile dell’unità funzionale consultoriale Valli Etrusche.
Ecco di seguito tutte le classi premiate.
Nella categoria “poster” il primo premio è andato alla quinta ALG dell’Iss “Marco Polo” di Cecina, il secondo premio alla quarta A TGC dell’Isi “Pertini” di Lucca, il terzo premio ex aequo alla quarta ottici dell’Iis “Leonardo da Vinci –Fascetti” di Pisa e alla quarta A dell’Iis “Barsanti” di Massa.
Nella categoria “brochure” il primo premio è andato alla quarta A TGC dell’Isi Pertini di Lucca, mentre il secondo premio è andato alla quinta AGC dell’Iti “Marconi” di Pontedera.
Infine, nella categoria “video”, il primo premio è andato alla quinta BG dell’Iti “Marconi” di Pontedera, il secondo premio alla quarta B MAF dell’Iss “Marco Polo” di Cecina, il terzo premio ex aequo alla seconda A dell’Iis “Barsanti” di Massa e alla quarta ARI dell’Itcg “Fermi” di Pontedera.
Ringraziamenti da parte di Valeria Massei e Luigi Franchini sono stati espressi all’istituto “Fermi” di Pontedera, rappresentato dal dirigente scolastico Luigi Fittipaldi e dalla vicaria Laura Pavone, che ha ospitato la premiazione, ai ragazzi e alle ragazze che hanno partecipato e ai docenti che li hanno seguiti in questo percorso che, come hanno sottolineato, è stata un’occasione per mettersi in gioco e rafforzare amicizie e capacità di lavorare insieme.
“Il progetto Go to Health non si ferma – concludono Rosa Maranto e Patrizia Fistesmaire- grazie alla collaborazione e l’impegno delle psicologhe borsiste Eleonora Pera, Vittoria Giubbolini, Giulia Verdigi, Eleonora Cazzaniga, Francesca Giusti, Flavia Palombi, Cristina Alberti delle loro tutor e di tutti gli operatori dei consultori giovani, proseguono gli incontri sulla sessualità e affettività nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, il counselling psicologico individuale e di gruppo, il sostegno alla genitorialità. Il prossimo appuntamento dopo l’estate per la presentazione dei risultati del progetto e dell’indagine sulla percezione del benessere negli adolescenti”.