Si è riunita ieri (15 aprile 2024) la “cabina di regia” istituita dagli enti interessati e dai sindacati confederali CGIL, CISL e UIL, per continuare a fare il punto sugli interventi previsti nel piano di riorganizzazione dell’Azienda USL Toscana nord ovest e sull’impiego delle risorse disponibili sul territorio di Massa Carrara, con i sindaci di Carrara, Massa e Montignoso.
Al confronto partecipano con cadenza periodica Regione, Asl, Comuni e organizzazioni sindacali per fare il punto sulla situazione degli edifici sanitari presenti nei territori di Massa, Montignoso e Carrara, alla luce della proroga accordata nei mesi scorsi dai Vigili del fuoco fino a luglio 2024, a seguito della richiesta avanzata dall’Asl. Grazie a questa dilazione dei tempi, si stanno effettuando tutti gli interventi previsti in maniera più graduale e con riduzioni di attività ridotte al minimo. Ovviamente, fino a quando non vengono completati i lavori nelle nuove strutture, i servizi continuano ad essere regolarmente garantiti nelle attuali sedi di erogazione.
Per la nuova Casa della Comunità di Massa entro la fine di questa settimana l’Asl, che è in costante contatto con il Comune di Massa e con gli altri componenti della cabina di regia, conta – in seguito ad una serie di incontri di chiarimento previsti con verificatori e progettisti – di fornire notizie certe in merito all’inizio effettivo dei lavori, che dovrà comunque orientativamente avvenire entro il mese di giugno 2024.
Nel corso dell’incontro odierno è stato evidenziato che al Monoblocco di Monterosso (Carrara), gli interventi sono quasi tutti terminati: piano rialzato, ex Pronto soccorso, ambulatori mobili (manca solo la sistemazione esterna) e palazzina H.
I trasferimenti dei servizi potranno quindi essere effettuati tra la fine di aprile e la prima settimana di maggio.
Per la RSA di Fossone, destinata ad ospitare le cure intermedie adesso al Monoblocco, l’Asl ha in programma un nuovo incontro con la ditta esecutrice per comprimere il più possibile i tempi dell’installazione dell’ascensore (ci sono stati dei ritardi nella consegna di alcuni componenti), per non arrivare con la conclusione dell’intervento troppo a ridosso della scadenza di luglio indicata dai Vigili del Fuoco.