Il presidente dell’Accademia di Belle Arti, Antonio Passa, ha preso una decisione decisiva convocando il Consiglio d’Amministrazione per affrontare il delicato tema delle elezioni del nuovo direttore. La sentenza del Tar che ha dichiarato ineleggibile la professoressa Silvia Papucci ha spinto Passa a riconsiderare la situazione.
La proposta di Passa è di non riaprire l’intera procedura elettorale, ma di ripartire dai due candidati già in lizza: i professori Marco Baudinelli e Claudio Rocca. Passa ha motivato questa decisione con la necessità di garantire una nomina del direttore legittimata dal voto del corpo elettorale.
Tuttavia, il contesto all’interno dell’Accademia è complesso, con il Consiglio d’Amministrazione ridotto a tre componenti e altri ruoli ancora da assegnare. Inoltre, il Ministero dell’Università e della Ricerca potrebbe presentare un ricorso al Consiglio di Stato, mettendo ulteriormente in discussione l’esito delle elezioni.
Nonostante le incertezze, il Cda dovrà deliberare venerdì sulla proposta di Passa, che prevede un eventuale ballottaggio tra Baudinelli e Rocca.
La situazione rimane fluida e soggetta a sviluppi futuri, ma al momento l’obiettivo principale è garantire alla massima istituzione culturale una direzione pienamente legittimata e funzionale.