L’interrogazione, datata 16 gennaio 2024, è stata stimolata dalle segnalazioni raccolte da Mario Celi, attivista del M5S, e mira a sollecitare una risposta concreta e tempestiva da parte dell’amministrazione comunale.

La Consigliera Bennati, nella sua Interrogazione, ha evidenziato come l’illuminazione pubblica sia essenziale per la sicurezza sia stradale che sociale, contribuendo a prevenire atti criminosi e a garantire la sicurezza dei cittadini.

L’interrogazione pone l’accento sulle numerose segnalazioni di blackout in diverse zone della città: Via Bassa Tambura, Santa Lucia e Borgo del Ponte, dalla Rocca al Castello Malaspina, Via Aurelia (tratto dal ponte di Castagnola sino all’altezza del Mc Donald’s), Ricortola, Bondano, Ronchi, Marina di Massa e in particolare il Pontile di Marina di Massa.

Il documento evidenzia la contraddizione esistente tra l’inasprimento delle sanzioni per i trasgressori del Codice della Strada e la mancata manutenzione delle strutture di illuminazione da parte dell’ente proprietario delle strade.

L’interrogante chiede chiarezza sulle cause dei blackout, sulle azioni che l’amministrazione comunale intende intraprendere per risolvere la situazione e sui tempi previsti per tali interventi.Il Movimento 5 Stelle di Massa ribadisce l’importanza di garantire servizi pubblici efficienti e sicuri e si impegna a monitorare le azioni dell’amministrazione comunale per assicurare che vengano prese misure adeguate in tempi brevi.