Si svolgeranno a marzo 2024 le elezioni di secondo livello per il rinnovo del consiglio provinciale: ad esprimere la loro preferenza saranno i sindaci e i consiglieri dei 17 comuni che compongono la Provincia. Il presidente della Provincia di Massa-Carrara, Gianni Lorenzetti, con un decreto del 18 gennaio 2024,  ha provveduto a convocare i comizi elettorali: si voterà domenica 17 marzo 2024 dalle ore 8 alle ore 20. Il seggio unico sarà allestito nella Sala della Resistenza del Palazzo Ducale di Massa. Lo spoglio delle schede avverrà lo stesso giorno dopo la chiusura delle operazioni di voto.

Nella nostra provincia sono  245 i “grandi elettori” che saranno chiamati a scegliere  i nuovi membri del consiglio provinciale.

Il mandato del consiglio dura due anni (si era votato il 18 dicembre 2021 e le elezioni, come prevede la legge di riforma devono essere convocate entro 90 giorni dalla scadenza e come data di riferimento va presa quella della proclamazione degli eletti). Il mandato del presidente dura invece quattro anni, per cui l’attuale presidente, Gianni Lorenzetti, eletto nel dicembre 2021, resta in carica fino al 2025.

Nel 2021 era stata altissima la percentuale dei votanti (94,28%): la lista Centrosinistra per Massa-Carrara aveva avuto 39762 voti ponderati (41,8%) 5 seggi, Massa e Carrara Ora 10639 voti ponderati (11,1%) 1 seggio, Cambiamo Massa Carrara 31688 voti ponderati (33,2 %) 3 seggi, Progressisti per la tua Provincia 13226 voti ponderati (13,9%) 1 seggio.

Le Province, come noto, sono state trasformate dalla legge 56 del 2014 (conosciuta come legge Delrio) in enti di secondo livello e l’elezione degli organi di governo è prevista con una procedura indiretta: il corpo elettorale è infatti costituito dai sindaci e dai consiglieri comunali. La tornata elettorale del 2024 è la quinta da quando è entrata in vigore la riforma (si è votato per negli anni 2014, 2016, 2018, 2021, quest’ultima slittata di un anno per l’emergenza Covid)

Possono essere eletti alla carica di consigliere provinciale (10 per la nostra Provincia, oltre al Presidente che ne fa parte di diritto) i sindaci o i consiglieri comunali. I sindaci fanno parte di diritto, invece, del terzo organo governativo delle province, l’assemblea dei sindaci.
Decadendo dalla carica di sindaco o consigliere comunale si decade automaticamente anche dalla rispettiva carica provinciale.

Quella di quest’anno potrebbe essere l’ultima elezione indiretta per il consiglio provinciale: un testo di riforma delle province con , tra l’altro, il ritorno del voto popolare è all’attenzione della Commissione Affari Costituzionali del Senato

L’elezione di marzo avviene sulla base di un voto ponderato secondo un indice determinato in relazione alla popolazione complessiva della fascia demografica del comune di cui è sindaco o consigliere l’elettore: iol voto di ogni consigliere pesa in modo diverso a seconda della fascia di appartenenza del proprio comune.

Nella nostra Provincia sono previste cinque fasce di ponderazione: i consiglieri infatti riceveranno schede di colore diverso corrispondenti al peso del proprio comune.

Il presidente con un secondo decreto ha poi costituito l’ufficio elettorale che avrà il compito di seguire lo svolgimento delle operazioni preliminari e successive al voto. Ne fanno parte il segretario Generale dell’ente, Alessandro Paolini, e i dipendenti Luca Anghelè, Marina Carbone, Chiara Domenichini, Daniele Orsini.

Lo scadenzario elettorale prevede adesso l’accertamento e la pubblicazione del numero effettivo degli aventi diritto al voto (entro il 16 febbraio). La presentazione delle liste di candidati al consiglio provinciale presso l’ufficio elettorale di Palazzo Ducale potrà essere fatta nei giorni 25 febbraio (dalle 8 alle 20) e 26 febbraio (dalle 8 alle 12) Tutti gli adempimenti, lo scadenzario, le notizie utili, la modulistica per le candidature e quanto altro relativo alle votazione viene pubblicato sul sito della Provincia (www.provincia.ms.it)  nella sezione “Elezioni Provinciali 2024”.