Frammenti di pneumatici e tubi; giocattoli rotti, calzature, bottiglie, vasi in plastica e anche molte siringhe: in appena un’ora di “perlustrazione”, sulla spiaggia di Fiumetto, sono stati circa 300 i chili di rifiuti raccolti dai volontari dell’associazione PlasticFree nel “clean up” di sabato pomeriggio, organizzato con il patrocinio del Comune e la collaborazione di Ersu.
Una ventina di persone, con tanti giovani e giovanissimi, hanno risposto alla “chiamata” del sodalizio ambientalista che, con Pietrasanta, ha un rapporto di stretta sinergia grazie al protocollo di intesa, il primo stipulato nella Toscana Nord, che gli consente di snellire le procedure necessarie all’organizzazione delle giornate di sensibilizzazione sul territorio cittadino.
“Il dato positivo – sottolinea la referente locale di PlasticFree, Sara Quintavalle – è senz’altro l’età media dei partecipanti, che si sta abbassando. Preoccupante, invece, è il fatto che la quantità di rifiuti recuperati aumenta, nonostante il minor tempo dedicato alla raccolta. Serve maggiore consapevolezza che abbiamo un problema serio”.
Da viale Morin, infatti, per circa un’ora la “squadra” di PlasticFree ha “battuto” il litorale munita di guanti, pinze e sacchi per la spazzatura. Al termine della raccolta e della “pesa”, foto ricordo e un arriverderci al prossimo appuntamento, in programma a marzo.