Stamani alla presenza della sindaca Serena Arrighi, della vicesindaca Roberta Crudeli e dell’assessore Carlo Orlandi i segretari di categoria di CGIL, CISL e UIL e i rappresentanti del Regina Elena hanno siglato l’accordo che impegna, a partire dal prossimo primo gennaio, l’azienda speciale ad applicare a tutti i propri lavoratori il contratto nazionale della sanità pubblica. Si è concluso così un percorso che era già stato indicato tra gli obiettivi prioritari del budget 2023 del Regina Elena. Fondamentale per superare la compresenza dei contratti Enti locali e Uneba è stata l’apertura del tavolo con le organizzazioni sindacali che ha posto a riferimento del percorso quanto previsto dal Contratto Collettivo Nazionale Quadro per la pubblica amministrazione che per le RSA a prevalente partecipazione pubblica, quale è Regina Elena, prevede espressamente l’applicazione del contratto della sanità pubblica.

Questo obiettivo ha consentito di lavorare da settembre ad un ritmo serrato e giungere alla firma di oggi, una firma che, tra l’altro, ne segue una della settimana scorsa quando sono stati siglati anche gli accordi integrativi aziendali del Regina Elena per gli anni 2021 – 2023 sbloccando così una trattativa che era rimasta ferma negli anni scorsi.

“Questo accordo rappresenta per noi un importante investimento per il futuro del Regina Elena e di tutta la città – spiega la sindaca Serena Arrighi -. Quanto è stato firmato oggi va nella direzione di aumentare la qualità del lavoro di tutto il personale e la crescita e il miglioramento dei servizi”. “Il superamento della compresenza di diversi contratti al Regina Elena era un nostro obiettivo fin dalla campagna elettorale e siamo felici di essere riusciti a portarlo a termine già dopo un anno e mezzo – aggiunge la vicesindaca e assessore al Sociale Roberta Crudeli -.

Si tratta di un risultato importante che dimostra l’attenzione che come amministrazione rivolgiamo sempre al Regina Elena, ai suoi ospiti e, non ultimi, ai suoi lavoratori”. “Ci tengo a ringraziare il direttore Antonio Sconosciuto, i sindacati e tutto il cda dell’azienda speciale per quanto hanno fatto in questi mesi – sottolinea l’assessore alle Partecipate Carlo Orlandi -.

Non era semplice arrivare a questo accordo in tempi così stretti, ma con l’impegno di tutti e la volontà di confrontarsi e condividere proposte e possibili soluzioni abbiamo raggiunto un traguardo davvero molto importante”. “A nome di tutto il consiglio di amministrazione – conclude il presidente Fabrizio Pucci – non posso che esprimere estrema soddisfazione per la firma di questo accordo. Fin dal nostro insediamento questo era un obiettivo che ci eravamo dati e siamo davvero felici di averlo già raggiunto anche perché grazie a questo si va a investire sui nostri lavoratori che rappresentano l’anima e la spina dorsale del Regina Elena”.